Ingredienti per la progettazione, quattro banalità per la progettazione, piuttosto che quattro ingredienti. Purtroppo a guardar bene il panorama del web tra le aziende che vivono e lavorano in provincia c’è un mondo virtuale da formare e da costruire. Ma se ti trovi su questa pagina sei già un passo avanti dal semplice creare un sito web.
Cos’è la progettazione UX
La progettazione UX, acronimo di User Experience (esperienza utente), è un processo che mira a creare prodotti digitali (come siti web, app, software, ecc.) che siano efficaci, efficienti ed efficienti per gli utenti. La progettazione UX si concentra sulle interazioni che gli utenti hanno con il prodotto digitale e sull’esperienza complessiva che ne derivano. L’obiettivo della progettazione UX è quello di creare prodotti digitali che siano facili da usare, comprensibili, accessibili e soddisfacenti per gli utenti.
La progettazione UX coinvolge molte fasi, tra cui
- la ricerca sugli utenti,
- la progettazione dell’architettura dell’informazione,
- la creazione di prototipi
- la valutazione dell’usabilità.
Durante il processo di progettazione UX, che mette la persona al centro, i designer lavorano a stretto contatto con gli utenti per comprendere le loro esigenze, i loro obiettivi e i loro comportamenti. L’obiettivo è di creare prodotti digitali che rispondano alle esigenze degli utenti, offrendo loro un’esperienza positiva e utile.
Progettazione UX: come creare un’esperienza utente straordinaria
Avere un sito web responsive, mobile frendly, dovrebbe essere ormai un obbligo per i siti che nascono oggi.
Così non è, così non lo è ancora.
Sebbene tanta strada è stata fatta in questi anni, ancora oggi tante aziende, specialmente quelle che lavorano nella provincia hanno siti vecchi, mal progettati e realizzati secondo metodi vecchi.
Dimenticando spesso che molti clienti cercano su smartphone o su tablet.
Personalmente non amo la realizzazione di siti mobile first. Penso per questo che il sito web responsive, sia una scelta corretta.
Un’esperienza utente di successo
Un sito web racconta una storia, intesse relazioni con gli utenti.
Attraverso il sito le persone dovrebbe conoscere meglio il brand e nello stesso tempo, l’azienda dovrebbe imparare a conoscere le persone che vogliono e possono diventare futuri/potenziali clienti.
L’ideale di tutte le storie sarebbe quella di riuscire a condividere le storie degli utenti. Impresa non facile.
L’epoca della condivisione in realtà è un’epoca di voyerismo, egoismo e di auto-celebrazione. Ma ci si può provare.
La chiave per soddisfare le esigenze degli utenti
Perché una persona dovrebbe visitare il vostro sito? Perché dovrebbe concedervi il suo tempo?
Risolvergli un problema potrebbe essere una risposta.
Ma risolvere problemi può essere declinato anche nel dare risposte corrette a possibili domande, arricchire il bagaglio culturale dell’utente, offrirgli un servizio.
Come trasformare gli utenti in clienti soddisfatti
Il web è un ecosistema vivo, in continua evoluzione. Cambia il web, cambia il modo di come gli utenti usano il web. Bisogna monitorare, ascoltare questi mutamenti, osservare e poi agire.
L’azione deve essere tracciata, la sperimentazione richiede un report finale dove segnare le azioni che hanno avuto successo, come quelle che hanno sortito effetti negativi.
Gli strumenti non mancano. Già Google Analytics ci da tante informazioni riguardo gli utenti e ci dice soprattutto se il progetto è ben voluto, se leggono e per quanto tempo leggono i nostri articoli. Insomma scopriamo facilmente se il popolo del web ha accolto oppure no il nostro progetto.
Da dove partire per una buona progettazione?
Per avviare una buona progettazione UX, ci sono diverse fasi fondamentali da seguire, tra cui:
- Ricerca sugli utenti: la ricerca sugli utenti è il primo passo fondamentale per creare un prodotto digitale efficace e utile. In questa fase si cerca di capire chi sono gli utenti, le loro esigenze, i loro obiettivi e i loro comportamenti. Si possono utilizzare diverse tecniche di ricerca, come interviste, sondaggi, focus group, test di usabilità e analisi di dati esistenti.
- Definizione dei requisiti: sulla base delle informazioni raccolte nella fase di ricerca sugli utenti, si definiscono i requisiti del prodotto digitale. Questi requisiti includono le funzionalità, i flussi di lavoro, le interfacce utente e gli obiettivi del prodotto.
- Progettazione dell’architettura dell’informazione: in questa fase si definisce la struttura del prodotto digitale, organizzando le informazioni in modo logico e intuitivo. Si definiscono la gerarchia delle informazioni, la navigazione e i percorsi dell’utente all’interno del prodotto.
- Creazione di prototipi: i prototipi sono versioni preliminari del prodotto digitale, che consentono di testare le idee e le funzionalità. I prototipi possono essere creati utilizzando diversi strumenti, come software di prototipazione, carta e matita, o mockup digitali.
- Valutazione dell’usabilità: in questa fase si testa l’usabilità del prodotto digitale, utilizzando tecniche come i test di usabilità, le interviste post-test e le analisi delle metriche di utilizzo. Questi test consentono di identificare i problemi e le opportunità di miglioramento del prodotto digitale.
Seguendo queste fasi, si può creare un prodotto digitale che sia centrato sull’utente, facile da usare e che soddisfi le esigenze degli utenti.
Come la progettazione UX può aumentare il successo del tuo sito web
Ecco una panoramica delle principali fasi:
- Capire chi sono gli utenti del sito web, quali sono le loro esigenze e come utilizzano il sito.
- Identificare anche gli obiettivi del sito e le funzionalità richieste.
- Definire la struttura del sito web, organizzando le informazioni in modo logico e intuitivo. Si devono definire la gerarchia delle informazioni, la navigazione e i percorsi dell’utente all’interno del sito.
- Creare wireframe: i wireframe sono schemi di bassa fedeltà del sito web, che aiutano a visualizzare la struttura e l’organizzazione delle informazioni. In questa fase si definiscono anche le funzionalità e l’interfaccia utente.
- Progettare l’interfaccia utente: in questa fase si progettano gli elementi grafici del sito, come i colori, i font, le immagini e le icone. L’obiettivo è creare un’interfaccia utente attraente e intuitiva.
- Creare i prototipi: i prototipi sono versioni preliminari del sito web, che consentono di testare le idee e le funzionalità. I prototipi possono essere creati utilizzando diversi strumenti, come software di prototipazione, carta e matita, o mockup digitali.
- Valutare l’usabilità: si testa l’usabilità del sito web, utilizzando tecniche come i test di usabilità, le interviste post-test e le analisi delle metriche di utilizzo. Questi test consentono di identificare i problemi e le opportunità di miglioramento del sito web.
- Lancio del sito web e monitoraggio delle performance: dopo il lancio del sito web, è importante monitorare le sue performance, come il traffico, la conversione, il tempo di permanenza e il tasso di uscita. Queste informazioni possono essere utilizzate per apportare ulteriori miglioramenti al sito web.
Un sito web deve offrire un’esperienza utente positiva, che risponda alle esigenze degli utenti.
I vantaggi della progettazione UX
Ecco alcuni dei principali vantaggi della progettazione UX:
- Migliora l’esperienza utente: la progettazione UX mira a creare un’esperienza utente positiva, che sia facile da usare e che risponda alle esigenze degli utenti. Ciò porta a una maggiore soddisfazione degli utenti e alla fidelizzazione.
- Riduce i costi di sviluppo: la progettazione UX consente di individuare i problemi e le opportunità di miglioramento in fase di progettazione, evitando costosi interventi di correzione a posteriori.
- Aumenta le conversioni: un sito web con una progettazione UX efficace può aumentare le conversioni, come l’acquisto di prodotti o servizi, la richiesta di informazioni o la registrazione.
- Migliora l’immagine del brand: un sito web con una progettazione UX curata e professionale può migliorare l’immagine del brand e la percezione dell’azienda da parte degli utenti.
- Aumenta la competitività: un sito web con una progettazione UX efficace può differenziarsi dalla concorrenza e offrire un valore aggiunto per gli utenti.
In sintesi, la progettazione UX è conveniente economicamente perché consente di migliorare l’esperienza utente, ridurre i costi di sviluppo, aumentare le conversioni, migliorare l’immagine del brand e aumentare la competitività dell’azienda.
Strategie per aumentare la conversione di un sito web
Ecco alcune delle principali strategie utilizzate da me personalmente:
Progettazione UX: un sito web con una progettazione UX efficace può migliorare l’esperienza utente, aumentando la soddisfazione degli utenti e di conseguenza la conversione. Si possono migliorare la navigazione, l’organizzazione delle informazioni, l’usabilità e l’accessibilità del sito.
Contenuti: i contenuti del sito web devono essere pertinenti, utili e di alta qualità. Si può utilizzare il copywriting persuasivo, ovvero un linguaggio persuasivo che incentivi l’utente all’azione.
Call to action (CTA): bottoni o link che invitano l’utente a compiere una specifica azione, come acquistare un prodotto o registrarsi a un servizio. I CTA devono essere visibili, chiari e pertinenti.
Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO): l’ottimizzazione per i motori di ricerca consente di migliorare la visibilità del sito web sui motori di ricerca, aumentando il traffico e le possibilità di conversione.
Altre strategie che non dipendono direttamente dal mio servizio
Utilizzare la prova sociale: la prova sociale consiste nell’utilizzare testimonianze, recensioni, storie di successo e statistiche per dimostrare l’affidabilità e l’efficacia del sito web. Questo può avvenire naturalmente, come spesso ci si augura. Ma in molti chiedono direttamente questa prova o altre testimonianze.
Utilizzare la personalizzazione: la personalizzazione consiste nell’adattare il sito web alle preferenze e alle esigenze degli utenti, aumentando la rilevanza e l’interesse per il sito. Cosa non del tutto facile. Tutto è possibile ma per una buona personalizzazione sarà necessario avere un buon sviluppatore e un po’ di persone che personalizzino il servizio al cliente.
Utilizzare il remarketing: il remarketing consente di mostrare annunci pubblicitari a utenti che hanno già visitato il sito web, aumentando le possibilità di conversione. Di solito sono le stesse piattaforme che si utilizzano per fare pubblicità a chiedere se si vuole fare remarketing. A volte può essere utile, altre volte può essere fastidioso.
Cos’è il remarketing?
Il remarketing è una tecnica di advertising online che consente di mostrare annunci pubblicitari a utenti che hanno già visitato un sito web o hanno interagito con una specifica azione, come la visualizzazione di un prodotto o la registrazione a un servizio. In pratica, il remarketing consente di “seguire” gli utenti che hanno visitato il sito web e di mostrare loro annunci pubblicitari personalizzati in base alle loro precedenti interazioni.
Il remarketing funziona attraverso l’utilizzo dei cookie, ovvero dei piccoli file di testo che vengono memorizzati sul dispositivo dell’utente durante la navigazione. In base ai cookie memorizzati, si possono creare liste di remarketing, ovvero gruppi di utenti che hanno visitato il sito web o hanno effettuato specifiche azioni. Successivamente, si possono creare annunci pubblicitari personalizzati per ogni gruppo di utenti, in modo da aumentare le possibilità di conversione.
Il remarketing è utile perché consente di raggiungere utenti che hanno già mostrato interesse per il sito web o per i prodotti/servizi offerti, aumentando le possibilità di conversione. Inoltre, il remarketing consente di mostrare annunci pubblicitari personalizzati, in base alle precedenti interazioni degli utenti, aumentando l’efficacia dell’annuncio stesso.
Tuttavia, è importante utilizzare il remarketing con cautela e rispettare la privacy degli utenti, fornendo loro la possibilità di opt-out dalla ricezione degli annunci pubblicitari personalizzati.
I vantaggi della progettazione UX per la tua attività online
Avere a disposizione un architetto dell’informazione o un user experience designer può avere enormi vantaggi.
Intanto offrire un’esperienza utente fluida e piacevole. Questo porta a una maggiore soddisfazione delle persone e a una maggiore probabilità che essi tornino sul sito web o utilizzino l’applicazione.
Il che a catena segue l’aumento delle conversioni. Le persone saranno indirizzate verso azioni desiderate, concrete, ragionate, come l’acquisto di un prodotto o la registrazione a un servizio. Aumento delle conversioni significa aumento del fatturato.
Quale imprenditore, poi non vorrebbe risparmio tempo e denaro? Assumere un architetto dell’informazione un progettista UX fin dall’inizio del progetto può evitare problemi e ritardi costosi.
Un sito web o un’applicazione ben progettati richiedono meno manutenzione e risolvono i problemi degli utenti in modo efficiente, riducendo il costo delle chiamate al servizio clienti o dei feedback negativi sui social media.
E ancora, la maggior parte dei siti web e delle applicazioni sono progettati senza una vera attenzione all’esperienza utente. Se un’azienda investe in un progettista UX, può distinguersi dai suoi concorrenti e attirare nuovi clienti.
Insomma, le ragioni sono tante. Se vuoi una consulenza non ti resta che farsi sentire.