5 TED Talks per raccontare attraverso i suoni. Un altro tassello per imparare ad ascoltare meglio il mondo, lo spazio o l’universo che ci circonda.

Raccontare storie, come ci ha spiegato Leon Berg è una pratica antica. Un bisogno umano. Attraverso il racconto e la condivisione di esperienze si crea quella che chiamiamo appartenenza, si instaurano amicizia e rispetto. Quando ci accade qualcosa sentiamo l’impulso di raccontarlo. A tutti piacciono le storie! Le ascoltiamo volentieri! E volentieri le tramandiamo. Vere o inventate, non importa.

Ovviamente non tutti raccontano tutto a tutti. A volte c’è bisogno di qualche stimolo. Le interviste sono fatte per questo. Ma raccontare attraverso le parole non è il solo modo di raccontare. Noi umani raccontiamo anche attraverso la musica. La musica è un linguaggio, il nostro linguaggio ha anche una componente musicale.

5 TED sul racconto attraverso i suoni

Victor Wooten al TEDxGabriolaIsland racconta della sua esperienza come musicista, di aver imparato prima il linguaggio musicale e poi il linguaggio verbale. Impariamo anche noi il nostro tone of voice: nessuno ce lo può rubare e non lo possiamo perdere. Impariamo una lingua e impariamo anche la sua musicalità. E questo accade meglio se impariamo ad essere dei buoni ascoltatori. La Musica è un linguaggio, è uno stile di vita e può salvare il mondo!

Avevo già proposto Dave Isay e lo ripropongo perchè con lui condivido il pensiero che ciascuno intorno a noi ha una storia da raccontare e una storia che il mondo ha bisogno di ascoltare.  Ascoltare e raccontare storie significative migliora noi stessi.

E’ possibile mangiare la tua canzone preferita? Se fossi un Cyborg forse si. Neil Harbisson si definisce tale, un cyborg e la sua fondazione si occupa di diffondere il messaggio. Neil Harbisson soffre di una malattia agli occhi che non gli permette di vedere i colori. Per comprendere meglio il mondo ha studiato uno strumento che emana suoni diversi in base al coloro che vede. Ma lascio a lui la parola, che ve lo racconti.

Mi piacciono le cose invisibili, mi piacciono le cose invisibili che influenzano la realtà e le cose visibili: come la musica e come l’architettura dell’informazione. Evan Grant si occupa di Cimatica che è il procedimento con il quale è possibile visualizzare il suono, la sostanza di ciò che non vediamo. Ogni cosa emana informazioni, dati, che noi sentiamo attraverso il suono o la vibrazione. Il suono ha effetti sulla materia e crea forme nella materia.

La conoscenza dello spazio che abbiamo oggi è dovuta tanto all’osservazione dello spazio, quanto dall’ascolto delle onde che sono arrivate sul pianeta terra. Una storia dell’universo in suoni esiste e Honor Harger ci fa ascoltare qualcosa.

BONUS

Kak King presenta un concerto di musica e colori, da ascoltare e da vedere. Non saprei cosa affascina di più. La musica certamente crea un contesto, aggiunge significato ad immagini molto belle che da sole però ci direbbero poche cose o nulla.