In un blog che si occupa di sonoro non poteva mancare un omaggio a David Bowie.
Ma non voglio raccontarvi la sua storia che trovate su Wikipedia, non scrivo neppure coccodrilli da pubblicare al momento giusto, nè tanto meno dare giudizi sulla sua grandezza, dare un giudizio critico su questa o quella canzone, fare classiche o top ten. Un omaggio, penso, debba essere spontaneo e sincero e mi spiace solo che sia postumo.
Il mio omaggio a David Bowie è un invito all’ascolto di questo artista, che come ascolterete e vedrete è stato un camaleonte della musica rock, mai uguale a se stesso, sempre teso alla ricerca musicale, stilistica e alla sperimentazione. L’8 gennaio 2016 aveva compiuto 69 anni e lanciato il suo ultimo album.
La notizia data dai familiari ha sconvolto i fans
Very sorry and sad to say it’s true. I’ll be offline for a while. Love to all. pic.twitter.com/Kh2fq3tf9m
— Duncan Jones (@ManMadeMoon) 11 Gennaio 2016
Tanto che in questi giorni gira una petizione a Dio per Dire di no alla morte di David Bowie
Ho letto, poi, articoli di critici musicali dei maggiori giornali italiani che con sofferenza hanno fatto classifiche ed eliminato brani, scelto uno piuttosto che un altro. E mi hanno trasmesso questa sofferenza. Per me scrivere per questo blog è un piacere e se un mio post deve essere una sofferenza, preferisco risparmiarvelo.
Io, sinceramente, vi propongo una scelta di 37 canzoni senza classifiche. Le più belle? Le più ascoltate? Le più conosciute? Si, forse, boh, può darsi! Sono 37, nè 30, nè 40. Forse ho saltato o dimenticato qualcosa, sicuramente la vostra preferita. Ma magari ne trovate un’altra che certamente avete ascoltato e vi piace lo stesso. David Bowie ha registrato 28 album durante la sua carriera artistica.
Ma se c’è chi da per scontato che alcuni grandi della musica, che hanno portato innovazione nel proprio campo, siano sempre conosciuti e acclamati da tutti, pochi prevedono che ci sia una ignoranza musicale sparsa e diffusa. Non è una colpa! Assolutamente. Il materiale musicale a nostra disposizione è talmente ampio che non si può ascoltare tutto. C’è chi è nato dopo una certa epoca, chi ascolta altro, chi ascolta le radio istituzionali, dove si fa, ahimè, pochissima ricerca musicale, (va meglio per chi ascolta le web radio). E c’è anche chi non si avventura per pudicizia o per pigrizia o proprio per mancanza di tempo alla ricerca del meglio di un cantante.
Per questo motivo ho scelto di creare io stesso per voi una playlist. Non c’è nulla da fare, tranne che premere il play, la voglia di scoprire o di riascoltare un grande cantante e musicista.
Se avete una certa età e lo conoscete già, sarà un piacere ricostruire i vostri archi di relazione, la musica ai vostri ricordi più cari, le feste di compleanno, le risate, gli amici, i concerti, i viaggi, le cover, i baci, gli amori e le litigate.
Se invece non lo conoscete, o pensate di non conoscerlo, vi accorgerete che magari qualche successo lo avete già ascoltato e sentito da qualche parte.
Non ho più di tanto da dire se non lasciarvi all’ascolto libero: penso che l’ascolto guidato sia importante, ma penso anche che non sia obbligatorio. L’ottima architettura di Youtube vi permetterà, se interessati nella ricerca, di spaziare in lungo e in largo, tra video ufficiali, concerti, live, remix, cover e quant’altro su David Bowie.
Non mi resta che augurarvi un buon ascolto! E segnalarvi che, fino alla fine del mese, La Rough Trade Records donerà alla ricerca contro il cancro tutti i ricavati dalla vendita dei dischi di David Bowie.